1. | € 32,00 | EAN-13: 9788820420352 Elisabetta Basile Pensare il capitalismo. Nuove prospettive per l'economia politica
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Politica economica e finanziaria | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 32,00 | Descrizione | "Pensare il capitalismo" significa interpretare questo modo di produzione come un prodotto della storia e non come un dato, come una realtà governata da leggi naturali. Significa interpretarlo come una realtà storicamente determinata, istituzionalizzata, processuale, della quale occorre scoprire, al di là dell'evidenza empirica, strutture, meccanismi, tendenze.
La recente e non ancora superata crisi economica mondiale offre argomenti a chi pensa che le teorie dominanti non siano in grado di spiegare la natura, il funzionamento e le tendenze del sistema capitalistico. Questa inadeguatezza si può spiegare considerando i fondamenti metodologici della disciplina - in larga misura ancora ispirati al neo-positivismo e ai modelli della fisica classica anche dopo che questi sono stati abbandonati dalla filosofia e dalle scienze naturali - osservando il suo rifiuto di dialogare con le altre scienze sociali e l'utilizzo ideologico e politico di tesi scientificamente deboli e controverse. Inoltre, il prevalere di un formalismo fine a se stesso ha fatto perdere di vista l'oggetto della ricerca economica, come peraltro anche autori non "eterodossi" hanno rilevato. Non sono mancati importanti economisti che hanno contestato presupposti e tesi rilevanti di quello che viene chiamato il "paradigma neoclassico", e sono stati elaborati programmi di ricerca che hanno riguardato problemi un tempo trascurati, come il ruolo delle istituzioni, l'ambiente, le differenze etniche o di genere. Nonostante ciò quel paradigma continua a essere dominante e a oggi non si può dire che un paradigma alternativo si sia definito e affermato.
Poggiandosi sulle analisi critiche del paradigma neoclassico dominante e rivisitando i principali economisti "eterodossi", i saggi proposti in questo volume discutono i presupposti epistemologici e metodologici dell'ortodossia. Con l'obiettivo di proporre nuove prospettive per l'analisi dei sistemi economici contemporanei, essi riflettono sul pensiero critico di Marx, Keynes e Sraffa, e analizzano i problemi che i mutamenti del capitalismo fanno sorgere e che la teoria mainstream non è stata capace di interpretare efficacemente.
Elisabetta Basile è docente di economia applicata nell'Università di Roma "La Sapienza".
Giorgio Lunghini, accademico dei Lincei, è stato presidente della Società italiana degli economisti ed è docente di economia politica nell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.
Franco Volpi è docente di economia dello sviluppo nell'Università di Firenze. | Aggiungi al Carrello |
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